La necessità di difendere e tutelare alla pari
La necessità di difendere e tutelare alla pari
Nessuno ha mai parlato della necessità di difendere e tutelare alla pari anche gli uomini, con un conseguente vantaggio anche per le stesse donne, molti uomini che per necessità hanno cominciato a chiamare il 1522 a causa di una serie di violenze subite, da quelle fisiche e quelle ancor più gravi e frequenti le psicologiche, comprese le violazioni di diritti in generale e delle frequentazioni con i figli in particolare, troppo spesso non hanno trovato alcuna tutela.
Basta affacciarsi sul web per ritrovare simili testimonianze: “Qualcuno ha chiamato per chiedere un aiuto concreto, qualcuno per ricevere suggerimenti su come comportarsi, qualcuno solo per chiedere informazioni, qualcuno pensava di poter chiedere giustizia ma purtroppo il pregiudizio e slogan prefatti sono difficili da superare”. La gamma delle violenze subite anche dagli uomini è ampia, va da chi ha ricevuto schiaffi e calci a chi è stato minacciato con forbici e coltelli, e poi capelli strappati, unghiate sul viso, lancio di oggetti, insulti ed umiliazioni, violazioni psicologiche, impedimenti nel vedere i figli e riduzione alla sottomissione.
Abbiamo raccolto diverse testimonianze di questi uomini che hanno chiamato il 1522, tutti concordano sul fatto di aver ricevuto risposte sempre deludenti, in alcuni casi irridenti. Mauro di Ladispoli (RM), Mauro di Roma, Sergio di Taranto, Mauro Carlo di Aosta, Aurelio di Roma, Luciano di Pescara e Francesco di Tuturano (BR) riferiscono che le operatrici del 1522 in alcuni casi si sono mostrate dispiaciute per non poter fornire aluto: “mi dispiace, questo è un Numero Rosa dedicato alle donne”.